“IL CITTADINO MILITARE – PRINCIPI COSTITUZIONALI E ORDINAMENTO MILITARE”: LO STUDIO DI CLETO IAFRATE E BRUNO FORTE CHE NEL 2000 FU RITENUTO TROPPO AUDACE PER ESSERE DISTRIBUITO AI FINANZIERI
La cultura e l’autoritarismo sono legati da un rapporto inversamente proporzionale: all’avanzare dell’una indietreggia l’altro. Quindi, laddove manca la consapevolezza di possedere un diritto si creano le condizioni affinché esso venga negato o compresso.
Questa convinzione spinse, circa venticinque anni fa il Segretario Generale di questo Sindacato, Cleto Iafrate, a ideare la predisposizione di un documento per diffondere tra i militari informazione, conoscenza e consapevolezza. Lo studio venne realizzato in collaborazione con un cittadino non militare, Bruno Forte, avvocato amministrativista. Ne nacque un documento di notevole interesse. Nel 2000 un Consiglio di Base di rappresentanza della capitale deliberò, su mozione del delegato Cleto Iafrate, la stampa e la distribuzione dello studio ai militari rappresentati dall’organismo.
La gerarchia di allora riconobbe che si trattava di un lavoro davvero encomiabile, sia dal punto di vista letterario che per i contenuti, e ne autorizzò la distribuzione ai militari rappresentati, salvo tornare, qualche mese dopo, sulla decisione ritenendo che gli argomenti trattati non rientrassero nelle specifiche competenze della rappresentanza militare.
Lo studio, seppur datato, rimane abbastanza attuale nelle sue linee essenziali, lo mettiamo con piacere a disposizione dei lettori, degli studiosi e dei cittadini interessati a temi così importanti per la vita democratica del paese.
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