COMUNICATO STAMPA

 

LA REGIONE LOMBARDIA HA TENTATO DI TAGLIARE LE RISORSE DESTINATE ALLE FORZE DELL’ORDINE PER LA SICUREZZA SUI MEZZI PUBBLICI

 

Il mancato reperimento delle risorse per il rinnovo del protocollo d’intesa sulla libera circolazione sui mezzi pubblici lombardi delle forze dell’ordine è, per Regione Lombardia, un “non-senso” in un periodo nel quale la sicurezza pubblica dovrebbe essere tra le priorità di ogni amministrazione pubblica.

Queste sono le notizie giunte,  in prima battuta, su cui il governatore Attilio Fontana da quante emerge avrebbe fatto marcia indietro.

Ci auguriamo che la sicurezza per la Lombardia non sia solo uno slogan a parole e si investi. Perché la nostra non è una spesa ma una risorsa fondamentale per la regione ed il Paese.  Si  deve comprendere che il comparto sicurezza, l’istruzione e la sanità, in uno Stato serio, non possono essere produttivi di introiti ma quanto meno finire in pareggio, pareggio non di moneta sonante ma di percezione di efficienza, efficacia e sicurezza.

Ma tant’è questo è il millennio degli slogan, delle felpe e degli annunci televisivi.

Il SIM GdF, sempre attivo sul fronte della sicurezza degli operatori della Guardia di Finanza, ha rilevato che l’apporto dato sui mezzi pubblici a seguito del protocollo in questione, ha portato in questi anni a maggior sicurezza sui convogli a tutela sia dei viaggiatori che del personale in servizio sui mezzi stessi.

La segreteria nazionale auspica un ravvedimento da parte della politica lombarda che vada verso un rinnovo del protocollo sulla libera circolazione delle FF.OO. sui mezzi pubblici per garantire sicurezza a bordo degli stessi.

Sempre dalla nostra parte.

La Segreteria Nazionale del Sindacato Italiano Miliari Guardia di Finanza