Oggi sul Gargano è accaduto un fatto di una gravità inaudita: a Cagnano Varano, un maresciallo dei Carabinieri, Vincenzo Carlo Di Gennaro, è stato ucciso in una sparatoria in piazza. Il colpevole, un pregiudicato, è stato per fortuna assicurato subito alla giustizia.
Il Sindacato Italiano Militari della Guardia di Finanza esprime il suo profondo cordoglio e la sua vicinanza ai familiari del collega, alla Stazione dei Carabinieri di Cagnano Varano e a tutti i Carabinieri. L’episodio di oggi ci suggerisce che davvero non c’è più tempo da perdere: la spavalderia della malavita garganica impone provvedimenti urgenti ed efficaci. È sufficiente esaminare gli atti delle varie Commissioni parlamentari antimafia, a partire dagli anni 90, per comprendere che la mafia garganica è nata e si è sviluppata soprattutto a causa di una gravissima sottovalutazione da parte dei poteri pubblici. È sotto gli occhi di tutti quanto sia stata dannosa, per esempio, la decisione di sopprimere il Tribunale di Lucera.
Fonte: informareonline.it